Il viaggio come Bildung nella postmodernità: Gli autonauti della cosmostrada e Verso la foce
Palabras clave:
autostrada, Bildung, esperienza, essere umano, letteratura, pianura, postmodernità, spazio, viaggio, vita.Resumen
Nel presente articolo vengono analizzate due opere: Gli autonauti della cosmostrada di Julio Cortázar e Carol Dunlop e Verso la foce di Gianni Celati, nelle quali gli autori si propongono di vivere un’esperienza autentica di spazi funzionali tipici della contemporaneità, ovvero l’autostrada e la pianura industrializzata. L’analisi si propone di indagare in che modo sia possibile vivere un viaggio come Bildung nell’età postmoderna. La postmodernità rappresenta un allontanamento rispetto alla modernità, ma è obbligata, allo stesso tempo, a confrontarsi con alcune caratteristiche che derivano da questa, tra le quali la tendenza alla razionalizzazione dei luoghi. Questi, infatti, si presentano identici in tutto il mondo e, apparentemente, non risulta possibile fare esperienza di una qualsiasi diversità. Nelle opere analizzate, il mezzo letterario diventa strumento essenziale per vivere lo spazio come luogo d’affezione e, allo stesso tempo, indagare sulla condizione umana postmoderna.Descargas
Publicado
2018-12-11
Cómo citar
Pavan, E. (2018). Il viaggio come Bildung nella postmodernità: Gli autonauti della cosmostrada e Verso la foce. Dialogía. Revista De lingüística, Literatura Y Cultura, 12, 63–100. Recuperado a partir de https://journals.uio.no/Dialogia/article/view/6608
Número
Sección
Artículos