Immagini di Maria nella pittura e nei mosaici romani dalla crisi monotelita agli inizi della seconda iconoclastia (640-819)

Authors

  • Alessandra Themelly Livera Universitò SS. Maria Assunta

DOI:

https://doi.org/10.5617/acta.5533

Keywords:

Antiquities, Art history, Art Early Christian, Art Roman, Mary Blessed Virgin Saint, Mural painting and decoration, Early Christian, Mosaics,

Abstract

L’articolo analizza le immagini della Vergine, pittoriche e musive, presenti a Roma dalla metà del VII secolo ai primi decenni del IX. Il taglio prescelto cerca di usare in parallelo le diverse chiavi interpretative proposte dalla storiografia: l’analisi storica, le ricerche iconografico-iconologiche, le letture stilistico-formali. Nelle rappresentazioni di Maria si riflettono le dinamiche religiose dello sviluppo dottrinale e della pratica devozionale, legate prima alla eresia monotelita poi alla crisi iconoclasta; in seguito in esse convergono nuovi significati politici connessi alla nascente ideologia dello Stato della Chiesa. Lo sviluppo delle immagini mariane mostra nel corso dei quasi duecento anni esaminati il progressivo distacco dalla cultura bizantina ed il profilarsi di una nuova identità culturale.

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Published

2017-09-21

How to Cite

Themelly, A. (2017) “Immagini di Maria nella pittura e nei mosaici romani dalla crisi monotelita agli inizi della seconda iconoclastia (640-819)”, Acta ad archaeologiam et artium historiam pertinentia, 21(7 N.S.), pp. 107–138. doi: 10.5617/acta.5533.